La Storia

Roberto Gemo
Superpippo nasce per omaggiare Roberto Gemo, un pioniere vicentino dello skyrunning. Dopo la scomparsa, gli amici gli dedicano una gara nella sua montagna: il Pasubio.


1994-2003
L’inizio
Per la prima e le successive 9 edizioni, la gara ha seguito il sentiero preferito di Roberto: la Val Fontana d’Oro. Un vertical di 7 km con 1500 metri di dislivello, con partenza da Sant’Antonio del Pasubio e arrivo a Cima Forni Alti. Già dai primi anni, ha richiamato sul Pasubio grandi nomi della corsa in montagna come Bruno Brunod, Lucio Fregona, Leonardo Follis ed Ettore Champretavy.
2006 – 2016
La prima a Posina
Dopo due anni di stop per lo smottamento della Val Fontana d’Oro, la Superpippo cambia valle ma non cima. Grazie a Bruno Golin e al gruppo sportivo La Cerniera, la gara viene portata a Posina e percorrerà per 11 anni un altro allenamento storico di Roberto: la Val Sorapache.


2017 – 2019
L’ultimo ritorno
La Superpippo torna per tre anni nel tracciato originale di Sant’Antonio del Pasubio grazie al gruppo sportivo Summano Cobras. La competizione continua a crescere e porta in Cima Forni Alti nel 2018 il campione Marco De Gasperi.
2025
Un’altra Sorapache
Dopo 31 anni dalla prima edizione, dopo 19 anni dalla prima Sorapache e dopo 6 anni di assenza, ritorna la Superpippo. Grazie ad Alberto Ferretto, Simone Bertoldo, l’ASD Macuri e la Pro Loco di Posina, quella che ormai viene chiamata da tutti “la Regina” torna a ripercorrere il sentiero 377 della Val Sorapache.
